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Tiny house: vivere in una casa su due ruote

vivere su due ruote- numero civico 17

Hai mai pensato di abitare in una roulotte proprio come in un film americano?

Se la tua domanda è : “Si può fare?”, certo è possibile, ma rispettando alcuni accorgimenti e normative. Trasferirsi a vivere in roulotte o in un camper è possibile, è come avere una casa senza spese, o comunque pagando pochissimo, basta seguire alcune semplici procedure legali.

Cos’è una casa su due ruote?

Le case mobili, conosciute anche come case su due ruote, sono delle normalissime costruzioni abitative, con un’unica differenza da quelle tradizionali: sono costruite sulle ruote. Nella maggior parte dei casi si tratta di case prefabbricate, ma sono anche in molti a scegliere di costruirla su misura, personalizzando ogni ambiente a disposizione come più si desidera.

Per quanto riguarda le dimensioni ne esistono di differenti tipologie, dalle più piccole con una grandezza di 18 metri quadrati, fino ad arrivare alle più spaziose e comode di circa 60 metri quadrati.

I vantaggi dell’abitare su due ruote

Senza alcun dubbio uno dei vantaggi principali dell’avere una casa su due ruote è il contenimento dei costi. Si tratta di una riduzione di spese sia in termini di costruzione, di circa il 45%, sia in termini di bollette e spese generali, di circa il 30%.

Un ulteriore vantaggio riguarda i tempi di realizzazione, che in linea generale non superano i tre mesi. E se pensi che siano piccole costruzioni temporanee dovrai ricrederti, la maggior parte delle case mobili ad oggi in costruzione sono dotate sia di un sistema antisismico, per una massima sicurezza, sia di un isolamento termico e acustico di massima qualità.

Quanto costa abitare in una Tiny House?
I prezzi di una casa su due ruote sono estremamente soggettivi, poiché variano in funzione delle esigenze e delle richieste del cliente. In linea generale, solitamente i prezzi standard si aggirano intorno ai 99 euro al metro quadro, al quale è necessario aggiungere tutti i materiali e il necessario per la costruzione.
I permessi
Casa mobile uguale zero permessi e cavilli legali? Non è proprio così. Le case mobili sono considerate dal punto di vista legale come vere e proprie abitazioni, causa per cui come qualunque altro tipo di costruzione necessitano di apposite autorizzazioni e permessi. Come prima cosa è necessario ottenere il permesso per costruire, dove avrà dimora stabile la casa mobile in oggetto. Prima di iniziare i lavori è quindi necessario inoltrare la richiesta al Comune di competenza e attendere indicazioni specifiche.

Lo sapevi? Le prime case mobili in assoluto nascono in Gran Bretagna per poi diffondersi negli anni ’50 nel Nord America.

Crediti foto: Pexels

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