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Il fac simile del contratto di locazione con cedolare secca a conone concordato

Firma contratto - Numero Civico 17

Il fac simile del contratto di locazione con cedolare secca a canone concordato consente alle parti di definire in maniera semplice e veloce i termini dell’accordo; per capire meglio che cos’è, è importante partire dal capire tutte le diverse tipologie di contratto di affitto tra cui è possibile scegliere e le caratteristiche della tassazione relativa agli accordi sugli immobili.

Tra le tipologie più diffuse e usate ci sono:
il contratto di locazione a canone libero o contratto 4+4, dove la durata tipica tipica è di quattro anni più quattro. Se il locatore o il conduttore non inviano una lettera di disdetta, trascorsi i quattro anni si rinnova automaticamente.

il contratto di locazione a canone concordato o contratto 3+2 ha una durata di circa cinque anni, essendo rinnovati automaticamente e con le stesse condizioni per due anni una volta trascorsi i primi tre, il conduttore o il locatore possono inviare la disdetta almeno sei mesi prima attraverso una raccomandata con ricevuta di ritorno ed hanno il vantaggio di permettere di beneficiare di alcune agevolazioni fiscali.

il contratto di locazione transitorio ha una durata che va dai sei a trentasei mesi e permette di beneficiare di incentivi fiscali.

Da non confondere con le tipologie di contratto di affitto sono i regimi di tassazione scelti, ovvero, la tassazione ordinaria, che comporta il pagamento di un’imposta di registro pari al 2% del canone annuale e un’imposta di bollo pari a 16 euro per quattro facciate o 100 righe con un minimo di due copie del contratto e il regime di cedolare secca, che consente di pagare una sola tassa pari al 21% del canone annuale nel caso di contratto di affitto a canone libero o al 10% nel caso di utilizzo del fac simile del contratto di locazione a canone concordato con cedolare secca.

Optare per per un contratto di locazione cedolare secca senza canone concordato, ovvero un contratto 4+4 con regime di tassazione a cedolare secca, comporta vantaggi e svantaggi:
l’importo del canone può essere deciso liberamente;
il locatore può trarre vantaggio dalla lunga durata del contratto;
il grande svantaggio riguarda l’aliquota della tassazione, stabilita al 21% più elevata rispetto a quella stabiliti per i contratti 3+2;
altro svantaggio le elevate tassazioni relative a IMU e TASI.

Mentre, optare per un contratto di locazione 3+2 con cedolare secca, ovvero a canone concordato con regime di tassazione agevolata, comporta questi svantaggi e vantaggi:
il regime di cedolare secca consente di beneficiare di un’aliquota fissa del 10%;
vantaggio della durata di soli tre anni iniziali;
IMU e TASI possono essere pagate in forma agevolata;
il canone di locazione è imposto dalle tabelle comunali, uno svantaggio per il locatore e un vantaggio per il conduttore.

Crediti foto: Pixabay

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