Abitazioni rurali o edifici destinati ad attività agricole, sono beni che con la loro presenza caratterizzano il paesaggio delle nostre campagne e possono consentire una fruizione turistico-culturale sostenibile del territorio e legata alle tradizioni e alla cultura locale.
Il restauro e la valorizzazione di mulini ad acqua o a vento, frantoi, caseifici, scuole rurali, ma anche fienili, ricoveri, stalle, forni, pozzi, sistemi idraulici, fontane, abbeveratoi, e edifici di cultura, religiosità e tradizione locale, come cappelle, chiese rurali, edicole votive, sono gli obiettivi del bando “Pnrr Rurale” che, promosso nella primavera scorsa, in Emilia-Romagna ha finanziato 213 proposte progettuali (su 499 progetti pervenuti) che complessivamente coinvolgono 333 beni, per un totale di 27,6 milioni di euro finanziati dal Pnrr, su un investimento complessivo di lavori pari ad oltre 46 milioni di euro.