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Bonus barriere architettoniche: le ultime novità

bonus barriere architettoniche - Numero Civico 17

Proroga fino a dicembre 2025 per la detrazione del 75% delle spese effettuate, in edifici già esistenti e maggioranza semplificata per l’approvazione di lavori antibarriere in condominio.

La legge di bilancio 2023 (legge n.197/2022) ha esteso fino al 31 dicembre 2025 l’agevolazione del 75% per interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici esistenti, introdotta dalla legge n.234/2021.

La prima novità riguarda la durata. La detrazione ripartita tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo e calcolata su un importo complessivo non superiore a :

  • 30mila euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono un edificio composto da più di otto unità immobiliari
  • 40mila euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono un edificio composto da due a otto unità immobiliari
  • 50mila euro, per gli edifici unifamiliari o perle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongono di accesso autonomo dall’esterno.

Maggioranza semplificata per il bonus barriere (e non solo)

La seconda novità riguarda le deliberazioni dell’assemblea condominiale per approvare i lavori finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche.

Sono valide, infatti, se approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei partecipanti all’assemblea, ossia la metà più uno degli intervenuti, e almeno un terzo del valore millesimale dell’edificio.

Per rimuovere le barriere architettoniche all’interno e all’esterno dell’abitazione di persone con disabilità grave sono disponibili altre agevolazioni come il bonus ristrutturazione edilizia con detrazione del 50% della spesa su importo massimo di 96mila euro per le spese sostenute entro il 32 dicembre 2024 e del 36% su importo massimo di 48mila euro per le spese sostenute dal 1 gennaio 2025.

In alternativa, se è previsto, si può accedere al Superbonus: da gennaio 2021 le operazioni per la rimozione delle barriere per avvantaggiare la mobilità esterna ed interna all’abitazione di soggetti affetti da disabilità gravi possono essere portati in detrazione come interventi ”trainati” del Superbonus se eseguiti insieme ad uno degli interventi “trainanti” di miglioramento delle prestazioni energetiche.

Crediti foto: Pexels

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