Hai una casa da mettere in affitto? In questo articolo troverai degli ottimi consigli per arredarla al meglio.
Il primo compito è mettersi nei panni di chi cerca un nuovo spazio in cui vivere, quindi nei panni di un futuro locatore. Per questo non bisogna arredare l’appartamento con i mobili che non usiamo più o con il nostro gusto personale.
L’immobile in affitto deve mostrarsi come un ambiente accogliente che fa venir voglia di viverci. Deve presentarsi al potenziale inquilino in modo tale che immagini la sua vita all’interno di quello spazio.
Quali sono le regole da seguire?
La prima regola sicuramente è presentare un ambiente neutro, l’immobile ora è un bene e per questo bisogna pensarlo come tale e non come un’estensione della nostra casa. Crea un ambiente accattivante e, allo stesso tempo, accogliente.
La seconda regola è di non essere troppo creativo, perché, come detto prima, hai a che fare con un bene, gli inquilini, soprattutto quelli a lungo termine, vogliono che sembri, per quanto possibile, casa loro. Quindi non esagerare con la fantasia.
La regola numero tre segue un po’ il filone delle prime due: evita di riempire casa di mobili e oggetti. Molti mobili rendono lo spazio piccolo e poco funzionale. Sii essenziale con l’arredamento e tieni conto delle proporzioni in modo tale che l’ambiente sia equilibrato ed accogliente.
La quarta regola è “il vecchio non si trasforma in nuovo“: se il mobilio che hai acquisito tramite eredità non ti piace, evita di commette l’errore di inserirli nell’appartamento che vuoi affittare, perché spesso e volentieri arredare con mobili datati o di dimensioni non adeguate creerà un ambiente che non piacerà ai potenziali inquilini.
La quinta regola è la pulizia e l’ordine: quando mostri l’appartamento assicurati che lo spazio sia in ordine e perfettamente pulito. La mancanza di manutenzione allontana gli inquini migliori e più esigenti o può portare alla negoziazione del prezzo d’affitto.
La regola numero sei è dare la giusta importanza alle pareti e se vi state chiedendo il perché, è giusto sottolineare che le pareti parlano. Se l’immobile ha bisogno di una rinfrescata punta su colori neutrali come il bianco, il panna o il grigio chiaro.
La settima regola è quella più apprezzata: assicurati che lo spazio sia funzionale. Se gli spazi sono ben attrezzati (soprattutto quelli di cucina e bagno) sarà un punto a tuo favore agli occhi dei futuri inquilini.
La regola numero otto riguarda la cucina: come tutti sappiamo è quella che richiede un investimento maggiore ma, attenzione, prima di intraprendere la scelta di cambiare totalmente la cucina, controlla le condizioni interne dei mobili. Spesso basta sostituire le ante e le maniglie per dare nuova vita ad una cucina datata.
La nona e ultima regola riguarda le decorazioni dell’appartamento: non c’è bisogno in investire in pezzi o marchi sofisticati per aggiungere valore all’immobile. Infatti è consigliabile non utilizzare oggetti di valore o di valore personale in quanto può succedere che gli inquilini accidentalmente li danneggino. La regola vale anche per i pezzi decorativi che rimangono lì che probabilmente piacevano al vecchio inquilino ma potrebbero non essere adatti per il prossimo.
Dopo queste piccole regole sei pronto per arredare al meglio il tuo immobile in modo funzionale ed adatto al nuovo inquilino.